La cartuccia è compatibile con tutte le armi della serie '91 (camerate per il 6,5)...difficile risalire con esattezza all'arma, fucile, moschetto, T.S. o armi a cavallo... il colpo potrebbe essere stato sparato anche nel corso di esercitazioni o manovre...
Comunque certo le truppe italiane erano in genere equipaggiate con quei tipi di armi lunghe...
Se vogliamo essere ancora più precisi sparavano il 6,5x52 anche i Breda 30 e le Fiat 1914 (quelle poche che ancora non erano state convertite nel 1934), oltre a svariati fucili sperimentali.Originariamente Scritto da adriano
Siamo sicuri che la Maiella fosse dotata di armi italiane e non di armi alleate? Questa è una parte che non ho mai approfondito.
PS: il sistema si "scuote" piuttosto risentendosi per risposte "secche" quali sono generalmente le mie. Non sono abituato ad inutili giri di parole.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Grazie, molto esaustivo; quantomeno ora so qualcosa in più, ho materiale utile per poter approfondire una ricerca.
Mi permetto di aggiungere che di fucili dello stesso calibro ed origine se ne potevano trovare diversi anche nelle forze dell'Asse.
sven hassel
duri a morire
scusate ma guardando le misure anche se prese con il metro si vede che la lunghezza è 57 mm e il diametro del colletto esterno 9mm, mi sembrano troppe differenze dal 6,5 carcano.
FUOCO A VOLONTA'
Appunto!
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Permessi di scrittura
 
|
 
|
 
|
Rispondi citando