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Discussione: sig p 210 - 2

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  1. #1
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    Caratteristica fondamentale dell`arma è che le guide del carrello sono interne al fusto riducendo drasticamente i giochi anche in caso di utilizzo gravoso; altri miglioramenti rispetto alla SACM furono la sicura al caricatore che impedisce lo scatto se il serbatoio non è in sede e lo sgancio del caricatore alla base dell`impugnatura e non sul fusto.

  2. #2
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    Ciao a tutti, ciao Vincenzo ti ringrazio.
    Non ho mai posseduto 7.65 long originali, neppure la scatola! Ma aggiungo che non sono collezionista di armi&co!
    Possiedo la SACM Modèle 1935A, con matricola B, che posto assieme ad una SIG SP 47-8 (una delle 320 restate in Svizzera e non partite per la Svezia!)
    20190327_175510.jpg

    Si può fare un veloce raffronto tecnico e dimensionale tra Petter e SIG, come pure si può paragonare la SIG SP 47-8 alle SIG P210&family (tra 47-8 e 210 si può notare principalmente la differente inclinazione della guardia del grilletto ed il percussore trattenuto da spina, che invece è trattenuto direttamente dalla sicura nella 1935A, rispettivamente della "piastrina tipo 1911" delle varianti successive della 210)

    Più "tecnicamente", ma molto superficialmente, una seconda foto che mostra il sistema di bloccaggio della canna al carrello-otturatore (sistema Browning con due tenoni per entrambe) e il ben differente sistema di disimpegno della canna tra le due pistole (sebbene ci si ostina a indicare il sistema "Petter" o "Browning Petter" quando si parla del sistema a "doppia asola" della SIG... mi riferisco a tutti i testi che trattano di CZ75 e seguenti, Tanfoglio, Sphinx, ecc), come pure la scelta delle guide interne al fusto e la rampa di alimentazione sulla canna della SIG e non sul fusto (Petter). Lo scatto ad azione singola (estraibile, per entrambe, come nelle Tokarev TT33) ha la cartella che forma parte del dorso dell'impugnatura della Petter e, sempre nella Petter ho posizionato lo scatto in "mezza monta" (assente nei primi anni di fabbricazione delle SIG). Nello scatto della SIG è visibile la leva supplementare che permette di meglio distinguere (e regolare) i due tempi dello scatto (punto di arresto).
    20190327_175841.jpg

    da ultimo:
    Citazione Originariamente Scritto da gattaccio Visualizza Messaggio
    (...) altri miglioramenti rispetto alla SACM furono la sicura al caricatore che impedisce lo scatto se il serbatoio non è in sede e lo sgancio del caricatore alla base dell`impugnatura e non sul fusto.
    - anche la 1935A è dotata di sicurezza al caricatore (ed è stato imposto proprio per ovviare ad una, ancora attuale, fonte principale di incidenti)
    - lo sgancio alla base dell'impugnatura era stata una specifica richiesta della KTA per l'uso militare: si reputava il sistema "europeo" troppo sensibile ad una eventuale presa non corretta della pistola (sebbene nel frattempo divenuto universalmente di "moda" e inserito subito anche sulla 1911). Quindi per evitare la perdita accidentale del magazzino-caricatore, si è preferito il sistema a "due mani" piuttosto che il sistema di sgancio con "un dito".

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