Elmetto poco noto del quale ho già* parlato un po' di tempo fa:
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Integro la diiscussione con un altro esemplare, stavolta con insegna Francese della Gendarmerie.
Come già* detto si tratta di un elmetto in fibra, studiato e costruito subito dopo la fine della 2gm, destinato alle truppe dislocate nei cosiddetti DOM e TOM (Dominii e Territori di Oltremare), particolarmente nei climi caldi; lo ritroviamo dalle Antille al Sud Est Asiatico, dall'Oceania all'Africa Sahariana, Subsahariana, Equatoriale, quindi in Medio Oriente e via dicendo.
L'esemplare che vi propongo dovrebbe provenire dalla Nuova Caledonia, ma potrebbe esserere tranquillamente di qualsiasi altra provenienza.
Una singolarità* di questo esemplare è il liner: questi elmetti avevano l'interno costituito da una calotta in tela e sughero che serviva per la climatizzazione, completata da due cinghie in tela incrociate e una perimetrale, il tutto solidale con l'elmetto.
Il liner vero e proprio era invece asportabile, una sorta di sweetband con il sistema a tiranti in tela all'americana, che veniva fissato alla cinghia perimetrale con sei gancetti (aggraffes) del tipo usato sui vecchi Mod.26.
In questo caso però questo ultimo liner non è quello originale, bensì uno più moderno che proviene, mi sembra, da un elmetto in kevlar tipo PAGST, quindi presumibilmente una modifica anni 80, per sostituire l'originale usurato o danneggiato.

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