[center:2oi218wv][attachment=0:2oi218wv]Titolo Monte.gif[/attachment:2oi218wv][/center:2oi218wv]
Sono stato recentemente a visitare i ruderi del Forte Monte, che faceva parte del sistema della Chiusa della Val d'Adige tra le province di Verona e Trento, costituito da 4 opere (di cui ho già* inserito qualche foto del Forte Ceraino viewtopic.php?f=84&t=18223 ), e presento qui qualche immagine scattata nell'occasione.
Il forte è stato costruito tra il 1849 e il 1852 dall'Impero d'Austria nella consueta tipologia con muratura in pietra locale, perlopiù conci di marmo rosso ammonitico e volte in mattoni. Era dedicato al generale von Mollinary. Una volta passato il Veneto all'Italia, negli anni 1880 ne è stato rovesciato il fronte principale di tiro, ora verso Nord, analogamente alle altre opere dello stesso sistema. Sorge su una collina a 410 m. di quota. Aveva 24 bocche da fuoco in varie postazioni in barbetta e casamatta e una guarnigione di un centinaio di soldati.
Sorge su terreno di proprietà* privata, tuttavia è di libero accesso e si presenta oggi come un rudere molto malridotto e in totale stato di abbandono. Declassato a deposito munizioni e materiali già* dagli ultimi anni dell'800, dopo che la rivoluzione nelle artiglierie con le spolette a tempo, le polveri infumi, il sempre maggiore calibro ecc. lo avevano reso obsoleto, era arrivato indenne fino ai giorni finali della 2° G.M.: quando il piccolo presidio della RSI lo abbandonò dopo il 25 aprile 1945, la popolazione del paese vicinò pensò bene di saccheggiarlo causandovi ovviamente la catastrofica esplosione che lo ridusse nello stato attuale. Ogni tanto si parla sulla stampa locale di possibilità* di recupero e riutilizzo, ma sinceramente la cosa mi sembra improbabile. Mai dire mai comunque...



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