piccolo ma pesante oggetto di metallo la cui apertura è compromessa dalla ruggine. cosa può essere e contenere? grazie
piccolo ma pesante oggetto di metallo la cui apertura è compromessa dalla ruggine. cosa può essere e contenere? grazie
Le misure sarebbero utili ma a vederlo così si possono solo fare supposizioni. Passa nella stanza presentazioni e.....presentati.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Ad andrea58 misura 33 mm x 20 mm. Sono nuovo del forum vedrò di ambientarmi e presentarmi al più presto. Ora devo disconnettere a presto.
Quoto Andrea, due righe per presentarti a tutti non fanno male!
Per l'oggettino non ricordo di aver mai visto cose simili... se grosso modo descrivi dove lo hai recuperato può aiutare.
Teller può darti indicazioni riguardo all'eventuale pericolosità* che non potendo essere esclusa va considerata a priori.
Molto probabilmente il coperchio è avvitato ma l'eventuale rimozione richiede come minimo 24 ore di bagno in acido tipo remox per togliere la ruggine.
Ripeto, non tentare interventi fino a quando non sarà* esclusa la sua pericolosità*!
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
aljaz ha ragione, è un contro peso interno del petardo thevenot, bomba a mano utilizzata dagli italiani durante la grande guerra, in particolare dagli arditi e dalle truppe d'assalto.
Ciao a tutti
Alessandro - alpi-adria
Non male, 4 risposte di cui due comunque "inutili ai fini " ed oggetto identificato.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
ok grazie x l'identificazione. Presentazione cmq effettuata, l'oggetto l'ho trovato sul Monte Grappa dove anni fa trovammo e segnalammo un proiettile di cannone di calibro notevole perfettamente integro.
OK, bravo aljaz per l'identificazione e ad alpi-adria per il supporto morale. Non era facile identificarlo; forse sapendo prima dove era stato rinvenuto e poi partendo considerando tutti i tipi di munizionamento e nazionalità*... un bel lavoraccio.
Ci vuole colpo d'occhio per riconoscere da dove viene un singolo pezzetto di un ordigno... bravo!
Comunque all'interno di quel cilindretto dovrebbe esserci, in linea di massina sabbia e limatura di ferro. Niente di pericoloso.
Ciao
ermanno
per l'esattezza è il contrappeso interno cge teneva distanziati il percussore dalla carica di innesco esplosiva , nel momento in cui si estraeva la molletta di sicurezza e si lanciava pri si distaccava la piastrina (facilmente trovabile sul grappa) , poi cadeva nel percorso in volo questo contrappeso a quel punto all'impatto il percussore era libero di andare a innescare la carica esplosiva del petardo thevenot .
inoffensivo e all'iterno troverai materiali inerti come sopracitato .
saluti
La storia é sotto i piedi , recuperiamola !!
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