Una doverosa premessa, non avevo mai partecipato a qualcosa che assomigliasse ad una rappresentazione con la partecipazione attiva del pubblico, beh...., debbo dire che ne sono rimasto favorevolmente colpito, spero solo di non annoiarvi con il resto.... bon... i fatti
Un giorno qualsiasi del 1944, appennino pistoiese, rastrellamento in forze ad opera di reparti gnr, ss e feldgendarmerie, nella rete incappano un gruppo di cosidetti ribelli, nel rapido scontro a fuoco cadono due partigiani.......
Luglio 2010....... Un corteo di persone risalgono una mulattiera, che adesso attraversa una faggeta, si dirigono ad una raduna ove sorge un cippo che ricorda un momento di quella tragedia immane chiamata 2° guerra mondiale, dal folto del bosco improvvisamente irrompono sulla scena degli armati, uno porta sul bavero i gladi, l'altro le rune delle ss, un terzo defilato mette a copertura della strada una mg..... " chi siete... dove andate" chiedono le prime due divise..... dopo il primo attimo, quasi di smarrimento, si instaura un dialogo tra il corteo e queste figure d'altri tempi, queste raccontano chi sono e perchè si trovano in quei luoghi, a domanda si riceve risposta, ...... si inseriscono sulla scena altri due soldati in divisa mimetica che sospingono un terzo in abiti civili, sospetto ribelle, rapido interrogatorio da parte dei primi, scambio di battute con in finale un gutturale ordine in tedesco, "portatelo via...... al suo destino"; poi, rivolto agli astanti " Via... potetete andare.... fare attenzione", poi, sempre in tedesco " via andiamo", gli armati si dissolvono come ombre nel bosco...... un applauso sicuramente spontaneo ci scalda i cuori....
Poco sopra nuova scena, i personaggi principali sono stavolta i cosidetti ribelli, banditen, dalla nostra posizione, defilata nel bosco, possiamo solo intravedere tra gli alberi la coda del corteo, non possiamo vedere lo svolgersi degli eventi, neanche l'eco ci porta indizi, restiamo in attesa...... Poi, uno scrosciante battito di mani ci avvisa della fine della rappresentazione, e del buon esito della stessa,.......... ci incamminiamo, raggiungendo la radura dove le persone si sono raccolte intorno ai due cippi, ci sistemiamo ai margini in religioso silenzio, ...... la commemorazione volge al termine, gli anziani, quelli che c'erano, si avvicinano, ringraziandoci per quel poco che abbiamo fatto, rivedere quelle divise hanno smosso ricordi dimenticati tra le pieghe della memoria, alcuni rivivono emozioni perdute, foto di rito e domande si accavallano, altri descrivono ai nipoti..... arriviamo ai saluti, in molti ci stringono la mano...... sensazioni piacevoli ci appagano della fatica.......
Vorrei ringraziare questo splendido gruppo che ci ha invitato a partecipare, siamo usciti dai classici schemi dei raduni come la Colonna..... mezzi e divise in movimento, o il Salto nella Storia del giogo..... vita di accampamento e di trincea con scene varie, qui il pubblico sono riusciti a renderlo partecipe, parte attiva della manifestazione, un plauso a questi ragazzi che con tenacia e dedizione hanno costruito un piccolo Must della rievocazione......
Una Piccola Cortesia, aspettate a rispondere, siccome non ho fatto foto aspettiamo che "QUALCUNO" le posti.... grazie per la pazienza
Daniele![]()

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