Ciao a tutti vista l`occasione di tirar fuori il mio corredo militare per metterlo a prendere aria, ho fatto un po` di foto. Mi rendo conto che avendo fatto il servizio militare nel 2000 il tutto è abbastanza recente, e che non c`è niente di particolarmente vissuto o speciale, ma mi piaceva l`idea. Ho prestato servizio nel 7° Rgt. Alpini Feltre, come volontario in ferma annuale. Dopo aver fatto il Car a Feltre alla caserma Zannettelli nella 125^ Cp. Armi di sostegno, sono stato assegnato alla Compagnia Comando e Servizi (CCS) e mandato di stanza a Tai di Cadore con l`incarico di furiere.
Qui ho trascorso tutto il servizio militare.
Iniziamo con la cosa più sacra per noi alpini: il cappello (foto 1-2-3-4). Notare nella foto 2 l`usanza di mettere sul fregio in gomma il numero reggimentale di grande dimensione destinato in origine ai fregi in stoffa. Nella foto 3 si vede la nappina assegnatami al mio arrivo alla CCS, nappina blu del comando Reggimento, in luogo della precedente nappina bianca destinata al battaglione. Nella foto 4 infatti ecco la nappina bianca e la blu. Le foto 5-6-7 mostrano il "berretto Norvegese", copricapo invernale in dotazione alle sole truppe alpine. Notare nella foto 5 che anche il fregio del berretto riporta, secondo l`uso, il numero reggimentale grande destinato al cappello alpino. In luogo di tale copricapo si poteva usare l`eccellente berretto in pile che però si comprava privatamente alla sartoria della caserma (foto, con ricamato il fregio in filo nero. Alla vestizione ci fu assegnato anche il berrettino in lana (foto 9-10) che però io non ho mai usato in servizio. Per il periodo estivo ci fu dato il berrettino VO (foto 11-12), e il brutto berrettino mimetico con frontino floscio (foto 13-14), in luogo del quale si poteva usare il berretto americano (foto 15-16) che si poteva acquistare privatamente. Le foto 17-18-19-20 mostrano l`uniforme drop invernale e le spille della 125^ Cp sul taschino destro e della CCS e del Reggimento sul taschino sinistro. Sul taschino destro andava messo l`ex reparto di appartenenza, quindi per me appunto la 125 dove avevo fatto il Car, sul sinistro il reparto di appartenenza definitiva (CCS). Sulla patta del taschino sinistro la spilla di incarico, furiere. Le foto 21 e 22 mostrano la drop estiva, composta della sola camicia e pantaloni. Sul taschino destro la spilla del Battaglione. Nella foto 23 l`impermeabile da libera uscita (ILU), al quale ho tolto le stellette perché lo uso tuttora. Nella foto 24 la tuta da ginnastica. Nelle foto 25-26 le foto della mimetica e del distintivo da manica identificativo della Compagnia Comando. La foto 27 mostra i pantaloni alla zuava da rocciatori, chiamati in gergo "pantacordellini". Nella 28 gli onnipresenti guanti in lana kaki. Nella 29 il maglione in lana, in luogo del quale era possibile usare il pile (foto 30) con fregio ricamato, comprato privatamente. Nelle foto 31-32-33 il cinturino e due cinturoni, uno con anelli in plastica, uno con anelli in ottone. Le foto 34-35-36-37 mostrano le calzature: scarpe per uniforme drop, stivaletti da lancio, per l`usuale servizio, e scarponi (Vibram) specifici per clima rigido e marcia in montagna. Nella seconda parte del topic (che finirò appena ho un attimo di tempo), tratterò quei pochi indumenti che non ho preso in analisi. Per il momento spero che il lavoro vi piaccia....



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