Ho recentemente iniziato la lettura del libro "GENERALI, SERVIZI SEGRETI E FASCISMO" di De Risio, edito dalla LEG. Argomento interessante e poco conosciuto, ne avevo già, in passato, letto nella "GUERRA DI SPIE" di Franzinelli. In entrambi i lavori vengono evidenziati i successi, gli insuccessi e le deficienze dell'apparato informativo militare italiano nella II G.M.. Ho constatato, altresì, che l'opera, oltre che confermare quanto già scritto da Alfio Caruso nel "L'ONORE D'ITALIA", circa il mancato utilizzo da parte dei generali italiani in Libia delle informazioni fornite loro dal SIM ma, invece, molto apprezzate da Rommel, riporta offre anche indicazioni su successi quali ad esempio l’apparato trasmittente TXO usato dai servizi italiani e poi dopo l'8 settembre anche dagli americani. Attendo commenti. Grazie