Effetti personali soldato italiano regio e rsi

[Il Cav.]

Per ambito rievocativo due domande:
1) Che cosa mi consigliate di includere nel "bagaglio" di un s/uff. italiano 2^g.m.?
(ovvero oggetti non immediatamente visibili ma portati nel portafogli/tascapane)
In linea teorica direi: documento militare, c.id. civile, tess. postale, cartamoneta e monetine piccolo taglio, foto morosa/familiari, francobolii, buste/cartoline militari, stilografica o pennino, matita, quaderno nero anni '40, coccoina, libro piccolo formato (manuali conversazione, ecc.), foto con autografo Luisa Ferida , asciugatoio, saponetta, rasoio/ pennello/sapone, brillantina solida, dentifr. solido, spazzolino, sigarette, accendino, preservativi, ago/filo/bottoni, pipa, occhiali sole, orologio...
e poi?
2) A qualcuno possono interessare riproduzioni di materiali cartacei (tessere, carta intestata, bolli, timbri)? Sto pensando seriamente di replicare c.id. regie, rsi e regno del sud, tanto per cominciare...

[LAUF]

Parlo per esperienza rievocativa: se come dici gli oggetti sono "non immediatamente visibili" allora portarli non ha senso: alcuni hanno utilità pratica zero quindi andrebbero portati solo per essere esposti (francobolli, cartoline, foto), altri si potrebbero danneggiare se ti muovi sul campo portandoli in tasca o nel tascapane (in caso di azioni simulate, lanci col paracadute, cose movimentate insomma).

Il mio consiglio è di portarti appresso oggetti che ti siano utili sul campo (specialmente per una trasferta di più giorni -set barba & igiene, fiammiferi & set fumo (se fumi), il kit per il cucito assolutamente sì-. I documenti personali dipende perchè appunto potrebbero spiegazzarsi stando in tasca, a parte che non so se si portassero sul campo tutti i documenti in loro possesso.

Discorso a parte se ad un evento hai a disposizione uno stand o una postazione, in quel caso porti tutto perchè puoi esporre tutto quello che ti pare.

[serpico]

Parlo per esperienza rievocativa: se come dici gli oggetti sono "non immediatamente visibili" allora portarli non ha senso: alcuni hanno utilità pratica zero quindi andrebbero portati solo per essere esposti (francobolli, cartoline, foto), altri si potrebbero danneggiare se ti muovi sul campo portandoli in tasca o nel tascapane (in caso di azioni simulate, lanci col paracadute, cose movimentate insomma).

Il mio consiglio è di portarti appresso oggetti che ti siano utili sul campo (specialmente per una trasferta di più giorni -set barba & igiene, fiammiferi & set fumo (se fumi), il kit per il cucito assolutamente sì-. I documenti personali dipende perchè appunto potrebbero spiegazzarsi stando in tasca, a parte che non so se si portassero sul campo tutti i documenti in loro possesso.

Discorso a parte se ad un evento hai a disposizione uno stand o una postazione, in quel caso porti tutto perchè puoi esporre tutto quello che ti pare.

Concordo. Noi abbiamo sempre le tessere personali ed il libretto personale (repliche fedeli che compiliamo) ma per il resto se non devi esporli non ha molto senso. Chiaramente gavetta completa di posate e magari un coltello serramanico. La produzione italiana è variegata ed ogni regione (o quasi) ha un suo modello tipico.

[Il Cav.]

Allora, innanzi tutto grazie per le dritte: quanto al porto dei documenti sul forum è apparso un portafoglio artigianale fabbricato in stoffa grigioverde artigianalmente: che si portassero i documenti appresso è dunque documentato. Porterei addosso solo l' indispensabile, usando il resto seduto al tavolino di una simil-fureria (ho anche macchina da scr. portatile), altro che lanci col paracadute...
Quanto al fatto di spiegazzare o rovinare gli oggetti, non intendo certo rischiare gli originali: per questo grazie a un amico tipografo sono sulla strada buona di fare facsimili decenti in bianco (tesserino, guida auto/moto, ecc.) per poi usarli nella ricostruzione di controlli fatti da CC.RR., M.P., Felgendarmerie, a seconda dell' ambientazione. Intendo compilarli coi dati del mio alter-ego, un quarantenne s/magg. richiamato, classe 1899 o giù di lì. Il nome, Giovanni Episcopo, è poi una citazione cinefila da "Roma città aperta", quando Don Pietro viene arrestato dalle SS gli trovano una c. d' id. falsa intestata al "sig. Giovanni Episcopo, commerciante di vino". Fabrizi aveva fatto anche il vinaio in gioventu e Giovanni Episcopo era il titolo di un altro suo film, tratto dall' omonimo libro di D' Annunzio, perciò tutto torna...

[Hetzer]

Non deve assolutamente mancare una foto della moglie (...o della fidanzata a seconda dell'età...) da tirare fuori al campo, e guardarla con tanta nostalgia....

[attachment=0:3hbv6s37]DSCN6177rid.JPG[/attachment:3hbv6s37]

[Il Cav.]

Se è per questo ho anche una busta con relativo modulo con ingiunzione di pagamento dell' dell' EIAR per l' abbonamento radio non pagato... anche questo da piangerci sopra, ma non con nostalgia!
Crtye cose non cambiano mai...

[LAUF]

altro che lanci col paracadute...

Ebbeh, ognuno si eccita a modo proprio. (Cit. Mr Bean)

[Il Cav.]

altro che lanci col paracadute...

Ebbeh, ognuno si eccita a modo proprio. (Cit. Mr Bean)

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Io avendo un fisichino gracile gracile, alla hulk 50 - per intenderci - mi limiterei a comparsate da topo di fureria o al massimo da "cuoco di Salò" ... roba statica insomma, vestito da SUPERARDITOBOMBEAMANOEPUGNALTRAIDENTI sarei inattendibile...