Cartaceo di un ufficiale italiano internato dopo l' armistizio nel campo ufficiali di Wietzendorf, che ospitò tra gli altri lo scritore Guareschi, il pittore Novello, il poeta Rebora e il futuro segretario del PCI Natta. Il S/Ten. A.M. scrive alla madre su apposita cartolina chiedendo la spedizione di alimenti e indumenti, questi ultimi non acquistati da Zingone, ma dal suo sarto personale in Via dei Serpenti. Anche in quelle drammatiche circostanze, un vero gagà, del tipo portato sullo schermo dall' attore Galeazzo Benti...
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