Seguita tutta la strada militare della Melmise, si arriva ad un pianoro quasi sulla cima, qui è stato montato un pannello ripetitore, la carrozzabile diventa sentiero, si prosegue per duecento metri e si arriva sulla Punta Melmise, qui troviamo delle vasche in calcestruzzo per la raccolta dell' acqua piovana. Davanti a noi vi è l' abitato di Bardonecchia, scendendo sulla sinistra troviamo l' ingresso dell' opera: si possono notare tre grossi pilastri in calcestruzzo che reggono la roccia, una parte di casermetta in semi caverna e una fessura quasi del tutto ostruita dalle macerie che si addentra nella montagna, quello è l' ingresso alla Batteria B2, la struttura è stata interamente distrutta esternamente. Il centro 86 è collegato internamente. Non c'è modo di accedere alle gallerie se non infilandosi in quella fessura di circa 20 cm. Altra possibilità* è calarsi con una corda dal condotto di areazione (per i più esperti)
Al momento gi unici ad essere entrati siamo io e Domini. L' interno è umidissimo e fa molto più freddo che nelle altre opere, alcuni settori sono immersi nell' acqua, ho dovuto crearmi un passaggio lanciando massi qua e là*! L' opera è stata l' ultima ad essere abbandonata dai tedeschi, nulla comunque è rimasto (dopo il mio passaggio e quello di domini non rimane più nulla).
Quota 2230m - 127 uomini - 4 cannoni da 75/27 e 3 mitragliatrici - 1 osservatorio.
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