Come nel topic precedente sul "free fall" mi manterrò anche in questo, e probabilmente anche nei successivi, a postare pezzi post-bellici al di fuori dai soliti canoni.
Questa volta però rimaniamo con i piedi per terra...
Si tratta di un casco da carrista, in dotazione all'esercito degli stati uniti dalla prima metà* circa degli anni '70 in poi, infatti come si vede dall'etichetta posteriore della cuffia e da quella dello "shell" il contratto governativo risale al 1972.
Questo esemplare è stato costruito nel 1985.
La cuffia è costruita in rete polivinilica verde imbottita con cuscinetti in gomma sagomanti, e composto da uno "shell" o calotta balistica in kevlar fissata tramite un stricia di velcro in posizione cupolare e da tre linguette con bottone automatico, due anteriori e una posteriore, che permettevano di poter usare la cuffia anche senza questa protezione. Sull'auricolare di sinistra è presente un selettore a levetta che permette di selezionare la modalità* di ricezione e trasmissione o la sola ricezione, mentre su quello destro è fissato il microfono regolabile.
Gli occhiali sono i classici in dotazione modello M-1944.
Questo casco è anche completo del cavo estensibile, che normalmente rimane sul mezzo, con disinnesto rapido della parte del casco, mentre nell'opposta estremità* sono presenti i due connettori per il raccordo all'abitacolo del carro.
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Originariamente Scritto da MULON
