Se non avete avuto qualche notizia dai giornali o dal Tg vi riporto il seguente accadimento:
http://lanazione.ilsole24ore.com/pistoi ... rogo.shtml

Quella Sezione di Tiro la conosco molto bene, da tantissimi anni e bene conosco anche lo stand a 100 metri che era costruito come un bunker per contenere il bòtto dei grossi calibri, compito che assolveva con successo.
Tutta la parte dello stallo intorno e davanti al tiratore è (era) rivestita da spugna anecòide intagliata a grosse piramidi ed i colpi escono attraverso feritoie alte una ventina di cm e larghe una 40ntina.
La persona che ha cercato di fuggire attraverso questo stretto passaggio è rimasta bloccata ed intrappolata in quello che si è trasformato in un forno crematorio...
Il pericolo maggiore che ci troviamo ad affrontare nella gestione dei poligoni di tiro riguarda l'accumulo di polveri inesplose che invisibili si depositano colpo dopo colpo depositandosi nella zona prospicente il punto di sparo.
Ho visto personalmente provando un revolver in .38 Special (6") la polvere incombusta che dopo ogni colpo fuoriusciva dalla bocca dell'arma quando la appoggiavo sul bancone di tiro, sul momento mi preoccupò ma poi vidi che variava in base alle munizioni usate.
Se frequentate una sezione di tiro, specialmente negli stands per armi corte dove sono ammessi i "grossi calibri" la sicurezza maggiore l'avrete con una zona davanti al bancone sistemata "ad erba" oppure con sabbia umidificata e mossa tutti i giorni. Informatevi comunque sui provvedimenti presi in merito, basta una sola scintilla per innescare un incendio-fiammata velocissimo e difficilmente estinguibile!