mi sembra che in un giorno, e con il carico, facessero una quarantina dei nostri odierni chilometri![]()
mi sembra che in un giorno, e con il carico, facessero una quarantina dei nostri odierni chilometri![]()
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Innanzitutto bisogna tener presente che generalmente la giornata di marcia dell'esercito romano durava circa 6 ore e qualche cosa di più se la luce lo permetteva.
Due sono le velocita' di marcia che ci provengono da autori antichi quali, in particolare, Renato Vegezio e Cesare:
la Justa itinera di 30 km al giorno e la magna itinera di 36 km. al giorno.
Non bisogna pero' essere troppo rigidi su queste distanze perche' lo stesso Cesare durante la guerra contro Vercingetorige guido' il suo esercito per 75 km in una marcia di andata e ritorno in circa 27 ore circa, quindi il doppio del percorso della magna itinera.
Bisogna poi tener presente che i legionari in assetto di marcia avevano un carico notevole di circa 40/50 kg.
Dal web allego una ricostruzione di un legionario con tutto l'affardellamento previsto per le marce.
scusa.. mi sono allargato di 4 km...,
il tuo chilometraggio era proprio quello che mi diceva un mio caro amico scomparso lo scorso anno, il figlio di Alessio De Bon ,( il
noto rabdomante delle strade romane, vedi Claudia Augusta Altinate) , e conoscitore anche di Storia romana.
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Sono daccordo grossomodo su tutto solo che l'organizzazione della legione narrata da Polibio è relativa alla legione formata da manipoli; ogni manipolo era composto da due centurie comandate da un Centurio Prior per un totale di 380 uomini così composti:
120 Hastati in prima linea, 120 Princeps subito dietro e infine 60 Triari.
Spesso, prima ancora degli Hastati, c'erano i Velites armati di tre lance e vestiti di una semplice tunica legata con una cinta e, al massimo, come protezione una placca quadrangolare di bronzo.
Questo era lo schieramento di battaglia mentre in marcia è come avete detto precedentemente. La legione manipolare si fece tutte le Guerre Puniche, quelle Galliche in Italia, Sannitiche e Macedoniche; dopodichè vi fu la riforma voluta da Caio Mario che durò, con modifiche più o meno marcate, fino a metà del III° sec. d.c.
Ma questa è un'altra storia e si entrerebbe nel periodo che mi piace di più in assoluto.![]()
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