Non sono assolutamente d'accordo con nulla di quanto scritto nel post d'apertura.
Del resto, nonostante in questa stanza si ricordino i soldatini ed i giocattoli d'epoca a soggetto militare, la descrizione fatta per questi "soldatini rari" ha innescato subito una serie di giudizi su cui ha dovuto calare l'intervento del Moderatore prima che sprigionassero contesti inappropriati.e
Secondo me, in coerenza con quanto scritto nel mio thread di un paio di anni fa ATLANTIC LE GRANDI RIVOLUZIONI MUSSOLINI E LA MARCIA SU ROMA, l'ATLANTIC, credo unico produttorea nel panorama soldatinaio, ebbe la progenie della produzione di soggetti da gioco e non a specifico indirizzo modellistico/collezionistico.
Ovvero, L'ATLANTIC produsse un gioco e nient'altro !
Con questa serie e le altre tre dedicate ad alcuni dei più importanti movimenti socio-politici del mondo, l'ATLANTIC realizzò dei soldatini riproducenti dei personaggi realmente esistiti che altre ditte realizzarono solo ed esclusivamente a fini modellisti e questo aspetto, rese la ditta bergamasca quella che, più d'ogni altra, non solo avvicinava il gioco al comparto del modellismo ma gli rendeva anche un aurea di conoscenza storica e di studio ma senza secondi fini di indottrinamento politico.
Del resto, non mi sembra che la "scultura" dei soldatini fosse studiata ad un fine di persuasione politica nè per quanto riguarda la confezione della Marcia su Roma, nè per quella di Hitler e della camicie brune nè per quelle riguardanti la rivoluzione russa o la rivoluzione rossa di Mao e, mentre per quest'ultime, i figurini erano scolpiti in belle pose di combattimento, per la serie italiana e tedesca i figurini erano in posa da parata.
Queste quattro serie prodotte dall'Atlantic sono tra le più ricercate e sono meno comuni dei Soldati d'Italia ma non sono assolutamente rare atteso che le varie piattaforme e i mercatini sono in grado sempre di proporre intere serie o vari figurini anche se, riguardo le valutazioni, quelle assumomo veramente cifre di rilievo.