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Ordigno bellico gli scoppia in mano: cercava di aprirlo con un trapano - Cronaca - Messaggero Veneto
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Ordigno bellico gli scoppia in mano: cercava di aprirlo con un trapano - Cronaca - Messaggero Veneto
Pienamente ragione kleiner, il forum s'impegna con la sua rigiditá su certi temi, per evitare tali spiacevoli incidenti.
ChM
Porca vacca.
Povero ragazzo....
...mi permetto di dissentire dal commento di Hans98...apertamente e fortemente.[1535
Provate un po a pensare se foste stati i suoi vicini di casa, con bambini piccoli o anziani genitori...poteva essere una strage...per un imprudente che si diverte ...aggiungo anche che ora verra' considerato un'invalido, con pensione ed accompagnamento, ovviamente a carico nostro e della comunita'...
Il Forum, tanti Utenti e Moderatori si impegnano con forza ad evitare che certe cose accadano, semplicemente ricordando il rispetto delle leggi dello Stato...basterebbe quello.
E gli è andata bene...solo ferite e non versa in pericolo di vita.
Ciao Francesco
Certo, hai ragione, aprire un ordigno con un trapano è stata un'incoscienza,e ringraziamo che il bilancio non è stato peggiore.
Però è pur sempre un ragazzo che, come da titolo, ha la vita rovinata. Ma nelle tue parole leggo un non so che di "gli sta bene" ed io sono dell'idea che queste cose non vadano nemmeno pensate.
Il forum si batte affinchè queste cose non accadano più ed è importante che vengano segnalati questi incidenti.
Non fraintendete le mie parole, non sto giustificando il ragazzo, però un po di umanità.
Non mi pare assolutamente che nel commento di wyngo ci sia "un non so che di gli sta bene", per carità; anzi, quoto l'idea che l'imprudenza del ragazzo poteva mettere in grave pericolo altre persone.
Ciao a tutti...andiamo con ordine... e [00060034 me lo ha detto un mod...[17
...no Hans, voglio ricordare che non è stato solo un'atto incosciente ( ...l'incoscienza e la fatalita' la concedo a quei tre ragazzini che giocando con un'oggetto irriconoscibile, in toscana tempo fa, sono rimasti feriti dall'esplosione e anche in maniera grave...quelle sono tre vite rovinate da una fatalita'!) questo è personaggio che coscientemente, e volontariamente, ha trovato un'ordigno, lo ha rimosso e trasportato presso la sua abitazione, ha cercato di smontarlo con un'attrezzo meccanico, percorrendo strade, spazi comuni a gente estranea e rischiando ad ogni metro una strage, ignorando le piu' elementari norme di buon senso e di sicurezza e infine ma non dimentichiamolo, ha violato penalmente, almeno una decina di articoli di legge... è stata solo e semplicemente una casualita' che il bilancio non sia stato peggiore.
Tempo fa abbiamo commentato tra addetti ai lavori, un'evento simile avvenuto a Livorno... (Scoppia un ordigno in un garage, sottufficiale incursore della Marina perde entrambe le mani - La Nazione - Livorno) sempre degli zuzzurelloni o discoli che dir si voglia, mi passera' il termine Squalone[110.gif, che costruivano un non meglio specificato ordigno in un garage...non ci sono andato leggero nemmeno in quel caso; sono due dilettanti, una guardia giurata e un sottufficiale degli incursori, che maneggiavano sostanze esplosive, per una non meglio specificata attivita' , in un luogo pubblico, con la possibilita' di fare una strage...non sono affatto degli incoscienti ma ben altro... che sia chiaro!
Nelle mie parole tu leggi qualcosa...se avessi indovinato, avresti avuto un futuro da cartomante e paragnosta, [17 ma ti devo deludere...ti invito invece ad analizzare il fatto in maniera coerente, dando il peso adeguato agli eventi accaduti.
... la cosa mi fa specie, perche' nel comportamento dell'individuo e nell'evento stesso invece, non hai letto la gravita' della cosa, che invece è lapalissiana...e fortunatamente non solo per me.
Il Forum siamo noi utenti, moderatori ed amministratori...tutti...e credo che prima di ogni considerazione, si debba condannare il gesto sconsiderato...il resto lo si puo' fare anche in privato, come ho fatto io, senza sbandierarlo.
Ho voluto chiarire principalmente il mio punto di vista, nel rispetto dell'espressione delle idee ( liberta' di espressione) ma in osservanza del buon senso, del rispetto della vita altrui e della legge dello Stato.
Ringrazio Lauf...e Squalone che mi ha moderato l'intervento originale, in osservanza dei regolamenti del Forum, correggendo alcune mie colorite espressioni un po fuori luogo ma che accetto volentieri, ricordando che è meglio essere moderato o anche bannato, per una presa di posizione dura e aderente alla sicurezza, che dare, anche in buona fede, una seppur minima parvenza di giustificazione ad un'atto cosi' grave...
Non sono in polemica con nessuno, men che meno con Hans, sono solo due punti di vista, entrambi da rispettare, di due persone che vedono la cosa da due angolazioni differenti...si chiama democrazia.
Ciao Francesco
Caro Francesco,
ho riflettuto molto su questo argomento e devo dirti che mi ritrovo più sulla tua "linea". La cosa che non capisco è come sia possibile che, dopo tutta l'informazione che c'è, accadano ancora questi spiacevoli avvenimenti. Questa storia mi ricorda, in parte, quella di qualche giorno fa, in cui un uomo aveva trovato un 37 mm.(mi pare...) e ha voluto portarlo ai carabinieri in macchina per decine di chilometri, mettendo a repentaglio la sua vita e quella degli altri. Ma allora mi chiedo: queste persone ci sono tutte con la testa?
Io nei precedenti commenti può sembrare che mi sia schierato dalla parte del ragazzo ma non è assolutamente così. é solo che mi fa sempre una certa impressione quando qualcuno perde un arto in seguito a questi avvenimenti(è successo ad un mio familiare, ovviamente non perchè "giocava" con un ordigno)e da lì sono rimasto un po scioccato. Se rileggerai i miei precedenti post lo vedrai.
Grazie per la comprensione e ripeto, io seguo il tuo punto di vista, solo che mi fa sempre dispiacere quando accadono queste cose a qualcuno.
Lungi dal pensare che sono in polemica con wingo, anzi.[264
Saluti,
Stefano.
Cavoli! Quest' incidenti non devono succedere! Questi oggetti seppur affascinanti e carichi di storia "oltre che di esplosivo" non sono dei giocattoli! Non bisogna dimenticarsi per cosa furono creati![argh
Parole sante CHri, sempre prudenza davanti a oggetti sconosciuti, figurarsi in presenza di qualcosa identificato come materiale esplodente... te lo dice uno la cui casa era circondata da forre carsiche dove nel '44 reparti Flak operanti in zona gettarono intere casse di 88 e 37 mm! Ancora nella mia infanzia lavorando poderi limitrofi spuntavano inesplosi 2-3 volte l' anno con conseguente intervento di artificieri...
E' che forse è passato così tanto tempo dal periodo nel quale furono usate che le giovani generazioni non hanno idea di cosa siano. Forse sarebbe bene riesumare i cartelli esplicativi che c' erano negli anni '50 nelle scuole con scritto grosso così NON TOCCATELI!
Questi sanno perfettamente di cosa si tratta... beh, in questo caso perfettamente proprio no...
Macchè kleiner pal, tu pensa che anni or sono in una località del lazio meridionale misero un colpo da 305 come ornamento al monumento ai caduti, solo che avevano tolto la punta (detonatore) senza svuotare completamente la carica! In quel buco poi le nonnette che andavano a pregare al cimitero ci lasciavano i lumini accesi... risultato? Deflagrazione, alcune vecchie dilaniate, altri passanti mutilati, una inchiesta arenata da anni... Stiamoci attenti con 'sta roba!
Ciao a tutti...
non ho mai inteso alcuna polemica e per evitare malintesi l'ho detto subito...ringrazio Hans e condivido il pensiero per chi, incautamente, si è ferito, fortunatamente non in maniera seria.
Sfortunatamente devo condividere anche il tuo dubbio amletico...ovvero " ...ma ci sono con la testa?"...purtroppo sono stato testimone, nel tempo, ( fortunatamente solo negli esiti terminali, ovvero le ferite) di alcuni eventi traumatici da ordigni inesplosi o incidenti da ordigni esplosivi e ti assicuro che è un'incubo peggiore di ogni film dell'orrore...perche' sono persone vere non è un semplice film o articolo di giornale.
Le mie prese di posizione, a volte drastiche e dure, ma sempre motivate da quanto ho citato prima, vanno nella direzione di non giustificare l'evento in alcun modo o evitare che venga emulato anche per goliardia o altro.
Relativamente a quanto ai citato sul tipo che ha portato l'ordigno alle Forze dell'Ordine, la casistica purtroppo è piena di eventi che, fortunatamente sono andati a buon fine...e non solo da parte dei ritrovatori...[1535
Personalmente non credo sarebbe stato strano schierarsi con il ragazzo, sarebbe stato un punto di vista da rispettare, ma vedo che hai un'ottimo motivo ( purtroppo...) per aver fatto quel commento e mi dispiace per l'evento che comunque ti ha segnato.
Come ha aggiunto Chri, questi incidenti non devono succedere perche' quelli non sono giocattoli ma ordigni letali che il tempo, spesso, rende piu' sensibili e pericolosi...e diventano souvenir solo dopo essere stati accuratamente trattati da persone qualificate e in ambienti idonei.
Condanniamo sempre i gesti sconsiderati come quello, apertamente e chiaramente, perche' la salvaguardia della vita e della incolumita' umana sono prioritarie, insieme al rispetto delle Leggi...sempre.[264[264
Saluto cordialmente Hans e tutti.
Ciao Francesco
Grazie a Chri per quei manifesti...sono davvero azzeccati...[264
Ciao Francesco
riallacciandomi all'episodio aimè tragico narrato da Il Cav., speriamo che quest'oggettino sulla spiaggiaAllegato 162239Allegato 162240Allegato 162239 sia solamente metallo arrugginito!!!!!
Educazione, non terrorismo o minacce di punizioni. LA campagna degli anni '50, quella con i manifesti, deve continuare anche con mezzi moderni in un paese che è tutto un ex campo di battaglia.
Rawa Ruska
Tanto più che quando si è trattato di sensibilizzare le popolazioni più a rischio (bambini e agricoltori) in paesi sconvolti da conflitti antichi o recenti come Somalia, ex-Yugoslavia, Iraq, Afghanistan, e via discorrendo, le nostre FF.AA. lungi dal ricorrere a soluzioni tecnologiche, hanno semplicemente stampato manifesti analoghi in lingua locale coi tipi di ordigno più comuni in bella evidenza. Soluzione semplice ed efficace anche per gli analfabeti...
Quanto all' Italia i manifesti più che nelle scuole andrebbero messi nelle osterie!:)
Un mio amico mi raccontava che ancora recentemente dopo qualche bicchiere di troppo la prova di coraggio dei villici nel cassinate era:
1 trovare un residuato affiorante
2 coprirlo di paglia e sterpi
3 annaffiare di benzina
4 dar fuoco e aspettare il botto a distanza "presunta" di sicurezza
No comment...[126
...ciao a tutti...
Tempo fa in Sardegna incontrai una persona di circa 35 anni che aveva la gamba destra amputata sotto il ginocchio...ero fuori a cena e essendo amico del proprietario del locale, questi mi disse che quella persona, quando aveva circa 16 anni mentre portava a spasso un gregge di pecore col cugino, trovarono un'ordigno nella zona di pascolo, credo una granata d'artiglieria, e per scherzo dato che lo avevano visto fare a persone piu' grandi, ci misero paglia e sterpi sopra, dando fuoco al tutto.
L'esplosione non si fece attendere molto e la distanza di sicurezza che adottarono, non impedi' che una scheggia amputasse la sua gamba e una seconda feri' su cugino, fortunatamente non troppo seriamente, permettendogli di andare a chiamare i soccorsi.
Ovviamente non commento la cosa e in quel caso ebbi davvero un pensiero triste per quell'evento e i ragazzi coinvolti, che nella sua stupidita' aveva un che di tragico e si discosta molto da questo che è oggetto del topic.
Concordo con IlCav. per le soluzioni adottate dall'Esercito nei Paesi ( Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Kurdistan, Somalia, Mozambico) dove si è intervenuto in missione e confermo che la cosa non si è affatto conclusa con la stampa di manifesti illustrativi ma ci sono stati incontri con i capivillaggio e le donne con i bambini; accordi di intervento su chiamata per scoperte casuali di oggetti strani e sospetti e infine in Libano, i Nuclei EOD dei Guastatori del Genio(ovvero gli artificieri) dell'Esercito Italiano hanno creato, dal nulla, un vero e proprio programma itinerante di sensibilizzazione dalla minaccia degli ordigni inesplosi ed in particolare contro le clusterbomb, nelle scuole primarie con lezioni, disegni e supporto degli insegnanti e pediatri, che ha avuto un'eco internazionale e un successo notevole, sicuramente contribuendo a ridurre gli incidenti da ordigni inesplosi e mine tra la gente civile di quel Paese martoriato dalla guerra.
Allegato 162288
Allegato 162289
Allegato 162294
Ciao Francesco
Ottimo wyngo....................e bravissimi tutti, apprezzo moltissimo come state portando avanti questo topic............
ChM
Squalone, su altre cose il kazzeggio può essere anche ammesso, ma questa è una cosa dannatamente seria! Fortunatameente tutti i partecipanti l' hanno presa dal verso giusto...
Non vorrei che qualcuno provasse a fare come Fernandel in un film francese dal titolo "Cresus", che trovata nei campi una bomba da 250 lbs. tentava di farla brillare sparando a pallettoni con la doppietta a due metri di distanza, protetto solo da un muretto a secco e un vecchio Adrian della 1^ g.m. Vabbè che poi la bomba si rivelava un container zeppo di milioni di Franchi in pezzi da 100, sganciato dali Alleati per il maquis, ma quello era un film!
Vero cav.................vero...................
Però vorrei dire una cosa: ancora oggi è possibile trovare degli ordigni inesplosi (parlo in campo nazionale) ,ad esempio, qui a genova, un po di tempo fa c'è stato un susseguirsi di ritrovamenti di questo genere. Quello che voglio dire è che, nonostante ciò, non mi è mai stato proposto di partecipare a qualche lezione su come comportarsi in caso di ritrovamenti di questo genere. Certo, io ormai vado alle superiori, però se accadesse a qualche bambino, quest'ultimo credo sarebbe tentato a toccare l'ordigno, con conseguenze che Dio solo sa. Penso che il Ministero dell'istruzione dovrebbe muoversi in questo senso, per evitare che accadano altri spiacevoli inconvenienti. Potrebbe sembrare un po esagerato parlarne già a bambini, però credo che se un insegnamento di questo genere venga dato abbastanza presto(intendo alle medie) questo possa rimanere, in qualche modo, inculcato(scusate il termine) nella testa del bambino che crescendo si porterà sempre con se. Un bambino non credo(?) che vada con il metal detector, però può succedere che l'ordigno venga trovato anche in una semplice cantina. Allego parti del giornale locale che ho tenuto.
Questi ordigni sono ancora presenti in tutta Italia! Anche dove abito io, quando il comune di Cagliari fa dei lavori capita che venga alla luce qualche ordigno! Qualche anno fà hanno dragato della sabbia dal mare per allargare la spiaggia del Poetto e qualche grossa bomba ha fatto capolino sulla battigia!!
Ma non c'è da meravigliarsi,sè si pensa a quante tonnellate di bombe sono state sganciate nel nostro paese durante la Seconda Guerra Mondiale!! In provincia di Olbia da poco, durante la ristrutturazione di una vecchia abitazione, degli operai hanno trovato 3 bombe a mano risalenti proprio al secondo conflitto mondiale!
I bombardamenti risalirono la penisola per almeno due anni, e gli angloassassini non andavano per il sottile. abbondavano!
Poi lo sminamento fu affrettato e superficiale: bisognava rimboccarsi le maniche e ricostruire ponendo le basi del "boom" anni '60.
Poi tieni conto che il responsabile della Difesa nel dopoguerra era Andreotti, e ci siamo capiti.
Io nel mio piccolo ho fatto il CAR in una ex-caserma di cavalleria e il mio dormitorio era una ex-stalla con tanto di teste equine sul frontone. Pochi anni dopo rifacendone le pavimentazioni, ritrovano una bella 500 lbs. a meno di 1metro di profondità, praticamente sotto la mia branda! Se penso che ci ho dormito 1 mese praticamente sopra mi si accappona la pelle. E se questo può accadere dentro una caserma, figurati cosa c' è nelle ns. campagne, sul fondo dei ns. laghi e fiumi tra Salerno e Bologna...
Appunto per questo dico che bisogna istruire i giovani. Se poi un giorno i titoli dei giornali saranno "Bambino trova ordigno della seconda guerra mondiale. Muore in seguito all'esplosione del residuato belico"(speriamo non accada, ma penso che in passato siano già successi episodi analoghi) allora ne vedremo delle belle, con polemiche e trasmissioni pomeridiane che per un mese tratteranno solo questo argomento......PREVENIAMO.
Ciao a tutti.
Per rispondere al quesito di Hans...nelle scuole primarie e secondarie, le Forze dell'Ordine che evidentemente hanno piu' risorse, fanno costantemente ma non a livello capillare delle lezioni di pericolosita' degli ordigni...confermato anche in questi giorni da amici della Polizia di Stato...
Se ne dovrebbero fare di piu' ma evidentemente anche a livello centrale hanno convenuto che è meglio risparmiare questi denari...la spending rewiew!
A IlCav rispondo che a seguito di questi eventi, in ogni luogo militare o ex militare di ogni tipo, da almeno 1o anni, se cambia di destinazione ovvero passa in altra amministrazione, è obbligatorio un controllo a tappeto su tutte le superfici con sistemi di scoperta georadar e metal detector in profondita'...stessa cosa per ogni lavoro di scavo in strutture attuallmente occupate da militari...il tutto per evitare incidenti di ogni tipo.[264
Ciao Francesco